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L’IA, NON È IL TUO CERVELLO!
I cellulari non sono ammessi il giorno dell'esame... Clara ha un crollo.
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METTI ALLA PROVA LE TUE CONOSCENZE
Cadresti in una trappola dell’IA? Fai il nostro mini-quiz per scoprirlo! 😉
DOMANDA 1
Perché Clara credeva di “sapere” qualcosa, anche se non l’aveva davvero “imparato”?
A. Perché aveva imparato a memoria le risposte che l'IA le dettava.
FALSO. Non aveva memorizzato le risposte, non imparava nulla, fidandosi esclusivamente della macchina per rispondere alle domande.
B. Perché ha confuso sapere ed apprendimento.
VERO. L’IA forniva risposte esatte, e questo le dava l’illusione di avere imparatao tutto, senza lo sforzo di comprendere o memorizzare. Copiando l’IA senza riflessione, non sviluppiamo la memoria, e nemmeno lo spirito critico. L’IA è solo uno strumento, una macchina: può aiutarti, ma tocca a te riflettere, pensare con la tua testa, farti domande. È così che il tuo cervello impara! Come gli atleti che allenano i muscoli, anche il cervello deve allenarsi ogni giorno per restare forte. L’IA può aiutarti a capire alcuni passaggi della lezione, a strutturare una risposta e a farti domande per controllare che tu sia davvero riuscito a ricordare quello che hai imparato. Solo l’apprendimento attivo ti permette di ricordarlo a lungo.
C. Perché i suoi amici la aiutavano a memorizzare.
FALSO. Non ha mai ripassato con gli amici. Si è affidata solo all’IA per dare risposte alle domande. È rischioso per i voti, soprattutto se l’IA fa allucinazioni (risposte inventate).
DOMANDA 2
Perché Aïa ricorda meglio quando ripassa con Sango e Ben?
A. Perché scherzano sempre, ad ogni domanda.
FALSO. Pur essendo divertente, scherzare non sempre aiuta ad imparare.
B. Perché facendo domande, ed argomentando, capisce meglio le risposte.
VERO. Ripassare in gruppo implica spiegare, chiedere e fare domande, riformulare: tutto questo aiuta davvero a capire ed a ricordare a lungo. Le interazioni umane sono importanti. Anche ripassare in posti diversi aiuta molto la memoria. E porsi delle domande in contesti diversi migliora molto la memoria. Tutti hanno il proprio modo di imparare: alcuni rileggono più volte, altri scrivono e prendono appunti, altri ancora hanno bisogno di ripetere ad alta voce. Serve conoscere se stessi e pensare con la propria testa per mettere insieme le cose che sai nella tua testa.
C. Perché ha inventato una tecnica segreta: la telepatia spaziale.
FALSO. Non esiste una tecnica magica, l’unico metodo giusto consiste nel lavorare e far funzionare la propria testa.
DOMANDA 3
Perché usare TopMindXXL sempre, per ogni ricerca, non è una buona idea per il pianeta?
A. Perché TopMindXXL prende il controllo dei telefoni durante la notte.
FALSO. Questa è una leggenda.
B. Perché l'IA scarica le batterie... E con esse, anche le risorse del pianeta.
VERO. L’IA ha bisogno di mega server che vanno avanti 24/7 e consumano tantissima energia. Per allenare un modello di IA, i data center usano migliaia di processori. E serve molta acqua per raffreddare questi server giganti. Tutto questo sfrutta le risorse del pianeta*. Alcune persone sono davvero preoccupate per l’uso di queste risorse e per i cambiamenti climatici. Questo si chiama eco-ansia.
* Fare una domanda all’IA è come accendere una piccola lampadina LED per qualche minuto. Una domanda singola non è granché… Ma siccome l’IA riceve milioni di domande al giorno, è come se tutte le luci di una grande città restassero accese 24/7.
C. Perché non sa nemmeno quali sia la capitale d'Italia!
FALSO. L’IA può rispondere bene se la domanda è posta correttamente. Ma per una domanda semplice, un motore di ricerca è ugualmente efficace quanto un prompt e consuma meno energia.